L’assegno unico e universale spetta dal settimo mese di gravidanza, ma bisogna fare domanda dopo la nascita
L’assegno unico e universale è una misura di supporto economico fondamentale per le famiglie italiane, soprattutto per quelle in attesa di un bambino. Grazie alla possibilità di richiederlo dal settimo mese di gravidanza, le famiglie possono beneficiare di un aiuto tempestivo, garantendo un supporto continuo durante un periodo particolarmente critico.
L’assegno unico è un sostegno economico mensile che il governo italiano offre alle famiglie con figli a carico, dal settimo mese di gravidanza e fino ai 21 anni del figlio.
L’assegno unico dal settimo mese di gravidanza inps ha l’obiettivo di aiutare le famiglie a coprire le spese necessarie per crescere ed educare i figli, migliorando così il benessere familiare. L’importo viene calcolato tenendo conto della composizione del nucleo familiare e del reddito, assicurando che il sostegno sia adeguato alle esigenze specifiche di ogni famiglia.
Come abbiamo anticipato, la richiesta dell’assegno unico può essere fatta già dal settimo mese di gravidanza, permettendo alle future mamme di ricevere questo aiuto economico prima della nascita del bambino. L’assegno unico gravidanza è una possibilità particolarmente importante, poiché riconosce le necessità economiche che sorgono già durante la gravidanza.
Per richiederlo, si devono seguire questi passaggi:
L’importo varia in base alla situazione economica della famiglia e al numero di figli a carico. Anche nel caso dell’assegno unico gravidanza, quanto spetta dipende dall‘ISEE per l’assegno unico: più basso è l’ISEEÈ una valutazione della situazione economica del soggetto che ha intenzione di fruire di particolari prestazioni sociali agevolate. More, maggiore sarà l’importo dell’assegno.
L’importo dell’assegno può inoltre variare in base al numero di figli e alla presenza di eventuali disabilità (si parla in questo caso di “maggiorazioni”). Questa struttura progressiva assicura che le famiglie con maggiori necessità ricevano un supporto adeguato.
Non ci sono differenze quindi rispetto all’assegno che si riceve una volta che il figlio è nato. Ti ricordiamo poi che puoi continuare a ricevere questo sussidio fino a quando tuo figlio non compie 21 anni.
L’assegno va richiesto dopo la nascita, perché come abbiamo visto c’è bisogno del codice fiscale del figlio. Nel caso quindi dell’assegno unico dal 7 mese di gravidanza, gli arretrati verranno pagati con la prima mensilità e terranno in considerazione i mesi di gestazione dal settimo fino alla nascita.
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