L'Indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo sostituisce l'Alas a partire dal 2024
Il bonus discontinuità lavoratori spettacolo è un aiuto economico a favore dei lavoratori dello spettacolo. È stato introdotto dal decreto legislativo 175 del 2023 ed è un nuovo bonus per i lavoratori dello spettacolo che, a partire dal 2024, sostituisce l’ALAS, la precedente forma di indennità di disoccupazione del settore dello spettacolo.
Questa speciale forma di sostegno al reddito trova giustificazione nella forte discontinuità del lavoro in questo settore.
La particolarità di questo bonus spettacolo è che ne puoi beneficiare sia se rientri tra i lavoratori subordinati sia tra gli autonomi sia se hai un rapporto di lavoro a chiamata.
Attenzione però al termine entro cui fare domanda: la richiesta va inoltrata tassativamente entro il 30 marzo di ogni anno.
La nuova indennità di discontinuità prende il posto dell’ALAS, una particolare forma di disoccupazione introdotta nel 2022 proprio a favore dei lavoratori dello spettacolo. Il nuovo bonus discontinuità spettacolo diventa quindi una misura strutturale.
Si tratta di un bonus rivolto a tutte le persone che lavorano nello spettacolo. Hai diritto a chiedere questa particolare misura se sei tra i dipendenti già iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo e se rientri in uno di questi gruppi:
Particolare attenzione meritano i numerosi requisiti che devi possedere per poter ottenere il bonus discontinuità spettacolo.
Infatti devi possedere tutti i seguenti requisiti:
Per quanto riguarda la durata del bonus discontinuità, puoi riceverlo per un numero di giornate pari a un terzo di quelle accreditate al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo nell’anno precedente la presentazione della domanda.
Da questo numero vanno poi detratte le giornate coperte da altra contribuzione obbligatoria o indennizzate ad altro titolo.
Significa che se hai già percepito altre misure di sostegno al reddito (ad esempio, Naspi, Dis-Coll o altro), questi periodo non vengono considerati nel calcolo del bonus discontinuità. In altri termini, non può duplicare le indennità per il medesimo periodo.
Invece, se parliamo dell’importo del bonus discontinuità, possiamo ricavarlo dalla media delle retribuzioni/compensi percepiti in un determinato periodo. La media è calcolata sull’ammontare delle retribuzioni imponibili percepite nell’anno precedente e nell’ambito del mondo dello spettacolo.
È necessario quindi sommare tutte le retribuzioni e dividere tale importo per il numero di giornate lavorate complessive.
L’importo del bonus discontinuità è pari al 60% di tale valore ed è versato dall’Inps in un’unica soluzione.
La domanda di bonus spettacolo è soggetta ad un termine tassativo: la domanda di indennità discontinuità deve essere richiesta entro la data del 30 marzo di ogni anno.
La domanda può essere presentata:
Come premesso, la domanda va effettuata entro il 30 marzo di ogni anno, ma quando invece arriva il bonus lavoratori dello spettacolo? Al momento un tempo limite entro cui l’INPS deve dare risposta non è stato comunicato.
Leggi anche: