Scopri alcune strategie efficaci per migliorare la concentrazione e affrontare le sfide dell'era digitale
di Monica Bormetti, psicologa, mindfulness trainer, digital wellness coach e Founder di Smart Break
In un’epoca in cui l’Intelligenza Artificiale (IA) sta rivoluzionando il modo in cui lavoriamo, mantenere il focus e una mente lucida è diventato cruciale per la produttività e il benessere in azienda. Tuttavia, la costante esposizione a stimoli digitali può compromettere la capacità di concentrazione e problem solving, influendo negativamente sulla performance lavorativa.
Qualche mese fa, ho avuto l’opportunità di lavorare con un team di 15 persone in un’azienda di consulenza. La sfida principale era il calo di attenzione durante le riunioni e la difficoltà nel generare soluzioni creative. Dopo un’analisi iniziale, è emerso che l’uso costante di dispositivi digitali, notifiche continue e multitasking compromettevano il focus del gruppo. Abbiamo quindi implementato un percorso di benessere digitale: brevi sessioni di mindfulness prima delle riunioni, periodi di disconnessione programmata, l’adozione di tecniche di gestione del tempo e metodi per espandere il loro pensiero creativo che è direttamente connesso alla capacità di problem solving. I risultati? Dopo un mese, l’azienda ha riportato un aumento del 25% nella partecipazione attiva durante i meeting e una riduzione del 30% nei tempi di risoluzione dei problemi complessi.
I dati confermano l’importanza di affrontare il tema del focus digitale: la psicologa Vera Starker ha condotto uno studio sui dipendenti di Siemens (303.000 lavoratori a livello globale) e di 25 altre grandi aziende tedesche, evidenziando che ogni anno si perdono 58 miliardi di euro a causa delle continue interruzioni nel flusso di lavoro.
Il gruppo di ricerca ha calcolato che ogni lavoratore subisce un’interruzione ogni 4 minuti (circa 15 interruzioni per ora lavorata) e che per tornare a concentrarsi dopo un’interruzione è necessario dal 15% al 24% di tempo in più rispetto al tempo iniziale di concentrazione. Quindi gli impatti delle distrazioni digitali non hanno a che fare solo con il funzionamento delle persone ma anche con i conti dell’azienda.
Ecco alcune strategie pratiche, supportate da evidenze scientifiche, per migliorare focus e problem solving nell’era dell’IA:
In conclusione, investire nel benessere digitale dei dipendenti non è solo una scelta etica, ma una leva strategica per aumentare la produttività e il successo aziendale nell’era dell’IA.
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