Come conciliare vita e lavoro, 10 pillole formative di Uni Milano

work-life balance
(foto shutterstock)

Le video lezioni sono tenute da esperti e aiutano a trovare le soluzioni pratiche per conciliare al meglio tempi di vita e tempi di lavoro

Come favorire un buon work-life balance e trovare le soluzioni più adatte a seconda delle necessità delle persone che lavorano? Il percorso di formazione WorkLife Community, ideato da Università di Milano e PoliS Lombardia, fornisce delle pillole formative dedicate alle politiche di conciliazione, tenute da esperti in materia e fruibili da tutti online.

Le 10 pillole approfondiscono diversi aspetti delle politiche di conciliazione, fornendo un quadro di come vengano espresse sia a livello nazionale che europeo. Ad affrontare il tema del work life balance è Isabella Crespi, docente in Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Macerata.

Politiche di conciliazione e parità di genere

Il work-life balance è strettamente legato al tema della parità di genere: basti pensare alla genitorialità e a come sia cambiato l’approccio ad essa da parte delle aziende. Se, ad esempio, nel decennio precedente era tenuto in considerazione principalmente il diritto alla maternità, oggi non è più così e sono sempre di più gli uomini che chiedono di restare a casa per seguire i figli. 

“Rientrano nelle politiche di conciliazione le politiche sociali che favoriscono l’equità e la parità dei generi – spiega Isabella Crespi nella prima delle pillole video –. Oggi, in tutto il mondo, aziende e governi sono orientati a una strategia che promuova la parità tra uomini e donne

Quest’ultima si traduce anche nel mettere a disposizione gli stessi strumenti di conciliazione tra vita privata e lavoro a tutti i lavoratori, indipendentemente dal genere. Un’attenzione particolare è dedicata alle donne, per le quali esistono valide soluzioni che permettono loro di far fronte alle necessità di cura verso un familiare senza rinunciare alla dimensione lavorativa.

Per elaborare una politica di conciliazione efficace è necessario analizzare i bisogni delle persone e il contesto di partenza, in un’ottica di equità.

Il contesto europeo: care, cash e time

Le politiche di conciliazione europee si fondano, attualmente, su tre pilastri: care, cash e time. Nell’ambito care il target su cui si focalizzano le attenzioni è rappresentato da bambini e giovani generazioni. La cura di bambini e ragazzi viene affrontata attraverso l’aumento dell’offerta dei servizi a essi dedicati e l’analisi delle esigenze a seconda dei diversi contesti. 

Il cash si esprime, invece, con il sostegno finanziario a famiglie in difficoltà attraverso l’applicazione di sgravi fiscali o contributi diretti. Nell’ambito del time, si cercano soluzioni per una gestione migliore dei tempi della famiglia con l’estensione dei congedi parentali o per malattia, e i congedi parentali per i padri. 

Come usufruire delle pillole formative

Tutti possono frequentare il percorso formativo WorkLife Community, accedendo al canale YouTube e scegliendo il tema che interessa in particolare. Le lezioni rappresentano un’importante possibilità di approfondimento e di formazione gratuita

Le Pillole di Conciliazione sono dedicate a chiunque voglia approfondire questi contenuti o per chi si occupa di progetti, servizi e misure di conciliazione. Un insieme di strumenti utili per creare una base di conoscenza su dimensioni che, ogni giorno di più, stanno diventando sempre più importanti per persone, organizzazioni e istituzioni.

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