La sfida delle aziende per il futuro è scommettere sul Metaverso: ritmo di crescita di oltre 40% all’anno
Il Metaverso si sta diffondendo nel mondo economico, e non solo: questo fenomeno sta entrando anche nelle nostre case, trasformando il modo in cui trascorriamo il tempo libero e ci dedichiamo alle nostre passioni.
Secondo Emergen Research, in meno di dieci anni arriverà a valere mille miliardi di dollari: se nel 2020 il mercato del Metaverso valeva circa 48 miliardi di dollari, si arriverà a superare l’asticella degli 800 miliardi nel 2024, e nel 2025, solo per ciò che riguarda il gaming, si arriverà a 280 miliardi. Per poi salire ancora, con un ritmo di crescita di oltre il 40% all’anno.
Può essere definito come una rete di mondi virtuali in 3 dimensioni, incentrati sulla connessione sociale, potenzialmente in grado di modificare e migliorare le nostre interazioni sia nella vita privata sia nel mondo del lavoro.
Per fare degli esempi concreti, immaginiamo le riunioni on line che hanno preso piede durante il lockdown: le piattaforme virtuali hanno letteralmente salvato la vita a molte aziende e persone che lavorano.
Oggi, grazie al Metaverso, è possibile relazionarsi ai colleghi come se i meeting fossero in presenza: alla mimica facciale si aggiunge il linguaggio del corpo. Si possono modificare documenti condivisi in cloud, e ci si potrà passare di mano in mano il prototipo di un qualsiasi prodotto.
Nell’ambito medico, gli specializzandi potranno affiancare virtualmente il chirurgo durante un intervento, anziché guardare il video dell’operazione.
Tutto questo è reso possibile da un insieme di dispositivi e infrastrutture: realtà aumentata, realtà virtuale, intelligenza artificiale, connessione superveloce 5G, e altri supporti ad elevato contenuto tecnologico.
Ma il Metaverso entra anche nelle nostre attività ludiche: al centro dell’attenzione delle aziende c’è il gaming, un settore destinato, proprio grazie al Metaverso, a raggiungere performance straordinarie, nei prossimi anni.
La specializzazione nella realtà virtuale rende ancora più accattivanti e appetibili i videogiochi per qualsiasi età, e l’industria del comparto arriverà a un valore di mercato di 285 mld nel 2025.
Il Metaverso entrerà a far parte anche dei processi di apprendimento, e del mondo della finanza, dove i processi di digitalizzazione governano i programmi di investimento. Il fenomeno è una scommessa per tutti gli attori protagonisti dell’economia: dalle aziende alle istituzioni, fino a ricerca e università.
Tra i facilitatori per l’utilizzo e lo sviluppo del Metaverso ci sono la realtà aumentata, che arricchisce di elementi virtuali il mondo reale, e la realtà virtuale, quella interamente digitale, visibile attraverso gli appositi occhiali. Queste tecnologie, e di conseguenza chi si occupa di realizzarle e produrle, sono indispensabili alla diffusione del Metaverso.
Anche l’hardware per computer è nel mirino dell’industria: sono tutti elementi necessari a costruire qualunque sistema digitale, e il metaverso è destinato a generare una domanda enorme in questo settore, che si stima raggiungerà un valore di 1,5 miliardi di dollari USA entro il 2026.
Il futuro del Metaverso, dunque, è legato allo sviluppo di tante realtà aziendali diverse: è impossibile che un’unica azienda riesca a realizzare tutte le componenti che servono all’utilizzo del Metaverso. Tra i facilitatori che stanno riscuotendo maggiore attenzione dall’industria tecnologica, c’è senza dubbio l’intelligenza artificiale, il cui mercato ha molti e ampi sbocchi.
A queste si aggiunge la connettività a banda larga wireless, sulla quale si concentrerà l’attenzione delle aziende di telecomunicazioni, già focalizzate sulla tecnologia 5G che assicura grandi risultati in termini di latenza.
Con questa tecnologia si riduce il tempo che intercorre tra l’invio di un’informazione e la sua risposta. In un contesto virtuale, quest’ultimo fattore ha un’importanza cruciale, perché permette che lo scambio di informazioni e comunicazioni avvenga sempre più rapidamente.
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