L’Assegno per il lavoro è un titolo di spesa, una forma di politica attiva, messo a disposizione dalla Regione Veneto per contrastare la disoccupazione, e può essere speso presso enti accreditati che forniscono servizi come formazione e consulenza per la ricollocazione.
Al 30 settembre 2021, come risulta dal monitoraggio di ottobre 2021, gli assegni attivati sono complessivamente 60.027, l’86% del totale degli assegni rilasciati. Tra i primi enti accreditati per i Servizi al Lavoro per numero di assegni attivati vi sono GI Group (8.341 Assegni), Umana (7.965), Adecco (4.959), Manpower (4.661) ed Enaip Veneto (3.928).
Per ottenere fino a 5.796 euro di Assegno per il lavoro bisogna recarsi presso il Centro per l’Impiego del proprio territorio o utilizzare il servizio Centro per l’Impiego Online alla voce «Domanda Assegno per il Lavoro». In questa fase è possibile anche indicare la propria preferenza rispetto all’ente presso cui fruire dei servizi previsti.
In via sperimentale, i lavoratori disoccupati titolari e non dell’indennità di disoccupazione Naspi possono chiedere l’Assegno per il lavoro se:
Il periodo di sperimentazione di questo strumento di finanziamento in Veneto termina il 28 febbraio 2022 grazie all’ulteriore apporto di risorse finanziarie concesse dalla regione che aumentano di 8.200.000 euro.
L’Assegno ha un valore massimo di 5.796 euro e può essere speso presso i servizi per l’impiego accreditati in cambio di servizi personalizzati di assistenza alla ricollocazione: