I rincari di luce e gas hanno aggravato le difficoltà delle famiglie. Per contrastare questa situazione è possibile usufruire del bonus bollette
Per alleggerire i continui aumenti di luce e gas, in un periodo particolarmente critico, il governo ha stanziato, a partire dal 2022, una serie di provvedimenti a sostegno delle famiglie. Si tratta di misure che spaziano da sconti in bolletta per le utenze di acqua, luce e gas alla riduzione dell’iva su alcuni prodotti. In questo articolo ci concentriamo in particolare sui bonus gas e luce/elettricità.
La Legge di Bilancio 2024 ha confermato il bonus bollette per il 2024, ma viene ridotta la platea dei beneficiari.
Puoi beneficiare dell’agevolazione se la tua famiglia è in una situazione svantaggiata dal punto di vista economico. I requisiti dipendono dall’ISEE familiare.
Nello specifico, puoi ricevere il bonus luce e il bonus gas, se il tuo nucleo familiare ha un ISEE non superiore a:
C’è poi un ulteriore requisito soggettivo: per poter godere del bonus luce e del bonus gas devi far sì che i contratti di fornitura, ossia le utenze, siano intestate a te o a un altro dei componenti del nucleo familiare. Inoltre, l’utenza deve essere attiva o temporaneamente sospesa per morosità.
Non devi fare domanda perché il bonus viene dato in automatico, tramite lo scambio di informazioni dall’INPS alla piattaforma che gestisce questi particolari bonus. A tal fine devi presentare la DSU, ossia la Dichiarazione Sostitutiva Unica e poi la pratica viene istruita e avviata in automatico dall’INPS senza che tu debba fare una apposita domanda.
Lo sconto in bolletta lo ricevi in automatico qualora tu sia in possesso dei requisiti. Quindi, non devi presentare richiesta per accedere, poiché lo sconto viene applicato direttamente in bolletta.
L’unica eccezione riguarda il bonus gas nel caso in cui tu viva in una casa con impianto centralizzato condominiale. In questa ipotesi, ricevi una comunicazione da parte della piattaforma SII con la quale ti verrà richiesto di compilare alcuni dati online per identificare il PDR (ossia il punto di raccolta).
Compilata tale procedura, verrai informato per poter andare a ritirare il bonifico postale quale rimborso del bonus gas.
L’importo è stabilito da Arera, cioè l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente, e varia periodicamente in base a vari fattori, come ad esempio la tua zona climatica di appartenenza o il numero di componenti del tuo nucleo familiare. L’importo è variabile e lo ricevi direttamente come sconto in bolletta.
Questi sono gli importi 2024 per il bonus luce:
Invece, per quanto riguarda il bonus gas, gli importi vengono calcolati ogni tre mesi, per via del costo e del mercato dell’energia. In ogni caso, il bonus è quantificato in base al numero dei componenti e alla “zona climatica”. A oggi, il bonus è pari a 11,04 € per l’acqua calda sanitaria uso cottura e di 8,28 € per il gas per l’acqua + riscaldamento. Gli importi si intendono a trimestre e per PDR.
La Legge di Bilancio ha previsto uno stanziamento di fondi per tutto il 2024. Da aprile, infatti, non c’è più il contributo straordinario, ma è in vigore unicamente il bonus luce e sul bonus gas 2024.
Per il 2024 non è stata riproposta la precedente misura dei 200 € in busta paga per poter rimborsare ai dipendenti i costi delle utenze domestiche. Tuttavia, anche nel 2024 i datori di lavoro ti possono dare un contributo volontario che ti permetta di pagare le bollette. Non si tratta di un bonus particolare, ma di una novità riguardo ai fringe benefit, che fino al 31 dicembre 2024 non concorrono alla formazione del tuo reddito per una soglia maggiore rispetto allo scorso anno e che possono essere usati per pagare proprio le bollette di acqua, luce e gas.
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