Cosa fare nel tempo libero: le soluzioni possibili per i manager, per tenere lontano lo stress e ricaricare le energie
Chi ricopre ruoli dirigenziali nelle organizzazioni è sottoposto a periodi con carichi di lavoro molto pesanti e a responsabilità elevate che li espone al rischio di stress. Per superare al meglio questi momenti, e recuperare le energie utilizzate durante la settimana per lavorare, i manager possono dedicarsi ad attività diverse, e usare il tempo libero per le proprie passioni.
Dalle mille possibilità di svago a disposizione nelle ore serali, come cinema, teatri, concerti e ristoranti di ogni tipo, alle tante discipline sportive da praticare durante il giorno, fino ad attività rilassanti come lo yoga e la lettura: le strade per ritrovare il benessere possono essere davvero tante, ma sono due le più salutari e quelle privilegiate dai manager.
Specie per chi fa un lavoro che impegna notevolmente l’intelletto, leggere nel tempo libero ha dei benefici importanti. Dedicarsi a un romanzo o a un saggio, dopo una settimana, o una giornata di duro lavoro che ci ha visti concentrati in attività impegnative può essere molto salutare: in modo alternativo rispetto al lavoro, la lettura stimola la nostra mente aiutandoci a mantenerla sempre attiva, e a prevenire malattie come la demenza senile.
Riduce lo stress: leggere ci conduce in un’altra dimensione, in cui possiamo dare spazio alla fantasia ed evadere da compiti che richiedono un’attenzione elevata. Indiscutibilmente, poi, la lettura porta a conoscere qualcosa di nuovo: un argomento sul quale non siamo informati, o una storia inventata che può essere comunque occasione di riflessione sulle nostre vite, e condurci lontani dalle incombenze del lavoro che occupano la nostra mente per tanto tempo.
La lettura è tra le attività del tempo libero preferite dai manager anche perché, indirettamente, li aiuta a migliorare le loro performance: leggere un libro migliora la memoria, fortifica la capacità analitica del pensiero, migliora il livello di concentrazione e attenzione, e anche le abilità di scrittura e di public speaking.
Le parole nuove che impariamo, infatti, si aggiungono a quelle che costituiscono il nostro vocabolario: esprimersi bene e in modo articolato può essere d’aiuto anche nell’ambito lavorativo e padroneggiare un vocabolario ampio ci aiuta a parlare con sicurezza davanti ad un interlocutore importante o in un meeting con molte persone.
Ma non di sola lettura vivono i manager: l’altra grande passione di chi è costretto per molte ore al giorno a riunioni e attività stressanti è lo sport. Nell’ultimo decennio, in particolare, si sono fatte strada discipline prima poco praticate dai professionisti: padel, trail running, boxe, e pilates.
Nel caso del padel si tratta di uno sport che viene praticato in 4 persone: una sorta di tennis doppio con campo di dimensioni ridotte e la possibilità di utilizzare la parete di vetro come superficie di gioco, molto gettonato tra gli over 40 e considerato occasione di movimento e svago allo stesso tempo. Le sessioni durano solitamente un’ora e mezza, e sono compatibili con una pausa pranzo lunga, e ancor di più con il tempo libero del week end.
Il trail running è l’altra disciplina che sta appassionando chi lavora nel management: la corsa in mezzo alla natura si può praticare da soli o in gruppo, e consente di unire il beneficio del running a quello che deriva dal contatto con gli elementi naturali. Correre all’aria aperta in collina permette di staccare davvero la spina e recuperare le energie mentali.
La boxe, invece, è un’occasione per scaricare al massimo la tensione accumulata: questo tipo di sport è praticato sia dai manager uomo che dai manager donna, e viene spesso abbinato ad un’attività aerobica come la corsa sul posto e il salto della corda, che aiuta anche a perdere peso e mantenersi in forma.
Il pilates è la nuova frontiera per i manager di sesso maschile: una ginnastica dolce, ma comunque intensa e faticosa, che aiuta a rilassare il corpo e rafforzare la muscolatura, mantenendo il pensiero lontano dagli impegni di lavoro.
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