A chi spetta questo bonus una tantum, quali sono le istruzioni per richiederlo entro la scadenza del 30 novembre 2022
Il «bonus ai lavoratori fragili» è un’indennità erogata dall’INPS a favore dei soggetti che presentano situazioni mediche particolarmente delicate e per questo motivo meritevoli di tutela.
Con la circolare n. 96 del 5 agosto 2022, l’istituto di previdenza ha dato il via alla presentazione delle domande, che dovranno pervenire entro e non oltre il 30 novembre 2022.
Per ricevere questa indennità, i lavoratori devono però avere dei requisiti specifici. Vediamo quali sono e come bisogna fare domanda.
La misura è rivolta a tutti i lavoratori dipendenti privati che abbiano una certificazione rilasciata dagli organi medico-legali competenti. Il certificato deve presentare una delle seguenti situazioni sanitarie:
In questa categoria rientrano poi i lavoratori in possesso del riconoscimento di disabilità grave, così come previsto dalla legge n.104/1992.
Ci sono casi in cui invece la somma non può essere richiesta. Ad esempio, non possono ricevere l’indennità:
La circolare dell’INPS indica i requisiti che le persone devono avere per presentare la domanda, in particolare:
La domanda deve essere presentata entro e non oltre il 30 novembre 2022 e va effettuata on-line attraverso il servizio dedicato accedendo al portale INPS con le proprie credenziali SPID, Carta di identità elettronica (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS).
In alternativa, l’indennità può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center INPS, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori), o tramite patronato.
Nella domanda, il lavoratore è tenuto a fornire una autodichiarazione in cui certifica di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti.
Una volta accolta la domanda, l’erogazione avverrà direttamente sull’IBAN indicato, a patto che sia intestato o cointestato al richiedente.
L’indennità riconosciuta ammonta a 1.000 euro e può essere corrisposta una sola volta per ogni beneficiario, a prescindere dalla quantità di rapporti di lavoro esistenti.
Il bonus per i lavoratori fragili è compatibile con altre indennità, come per esempio la disoccupazione .
Come specificato dall’INPS, questa indennità non concorre alla formazione del reddito sulla base del quale verranno poi calcolate le tasse. Questo significa che l’intero importo potrà essere fruito dal beneficiario.
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