Carta “Dedicata a te”: tutto quello che c’è da sapere

famiglia fa la spesa con carta solidale acquisti
(foto Shutterstock)

Come funziona, a chi spetta e come ottenere la carta acquisti alimentari dedicata alle famiglie con basso reddito

Cos’è la Carta “Dedicata a te

La Legge di Bilancio 2025 ha confermato la carta “Dedicata a te”. Introdotta a luglio 2023, è conosciuta anche con il nome di “carta solidale degli acquisti”, una carta prepagata di 500 € una tantum dedicata alle famiglie al di sotto di una certa soglia di reddito e che servirà per comprare generi alimentari di prima necessità

Per il 2025 il Governo ha rifinanziato la misura, lasciando ai ministeri competenti l’individuazione della platea dei beneficiari.

Carta “Dedicata a te”: i requisiti 

Vediamo i requisiti per la Carta Dedicata a Te 2025. Per poter ottenere la Carta Dedicata a Te è necessario possedere tutti questi requisiti:

  • i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano e iscritti presso l’Anagrafe comunale della Popolazione Residente 
  • ISEE Ordinario non superiore ai 15.000 € annui.

Attenzione però perché, alla stessa data, non bisogna essere beneficiari di:

  • Reddito di Cittadinanza
  • Assegno di inclusione;   
  • qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà come NASpI – DIS-COLL; Indennità di mobilità;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; 
  • Cassa integrazione guadagni-CIG;  
  • disoccupazione agricola; 
  • altre forme di integrazione salariale, o di sostegno erogate dallo Stato.

Come funziona la Carta “Dedicata a te”

Una volta ricevuta a casa, utilizzarla è molto semplice. Si tratta di una comune “carta acquisti” o “carta risparmio spesa”, ovvero una carta prepagata Postepay che permette ai beneficiari di acquistare beni alimentari di prima necessità. L’importo previsto è di 500 €.

Lista beneficiari Carta “Dedicata a te”​

La lista dei beneficiari Carta Dedicata a Te​ non esiste, infatti non c’è un elenco pubblico consultabile da tutti. I singoli comuni possono pubblicare nell’albo pretorio o nel proprio sito online l’elenco dei beneficiari della carta dedicata che sono individuati grazie a dei codici (solitamente il numero protocollo DSU) e non in forma nominale.

Carta “Dedicata a te”: cosa si può comprare

Potrai utilizzare la carta prepagata in tutti gli esercizi commerciali convenzionati che vendono generi alimentari. Inoltre, molti negozi aderenti offrono sconti speciali ai possessori della carta.

Il contributo della Carta Risparmio Spesa è destinato esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Sono espressamente escluse le bevande alcoliche.

Questo un elenco esemplificativo dei beni che puoi acquistare con la card:

  • carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
  • pescato fresco;
  • latte e suoi derivati;
  • uova;
  • oli d’oliva e di semi;
  • prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria;
  • paste alimentari;
  • riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
  • farine di cereali;
  • ortaggi freschi, lavorati;
  • pomodori pelati e conserve di pomodori;
  • legumi;
  • semi e frutti oleosi;
  • frutta di qualunque tipologia;
  • alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula);
  • lieviti naturali;
  • miele naturale;
  • zuccheri;
  • cacao in polvere;
  • cioccolato;
  • acque minerali;
  • aceto di vino;
  • caffè, tè, camomilla.

Carta “Dedicata a te”: come richiederla

C’è una buona notizia: non devi presentare alcuna domanda, perché la Carta Dedicata a Te viene inviata automaticamente a chi ne ha diritto.

L’unico requisito fondamentale è avere l’ISEE aggiornato. Non esiste un sito o portale da consultare per richiederla, perché la gestione avviene in modo diretto.

La distribuzione delle carte prepagate è affidata ai comuni, ai quali il Ministero ha assegnato un numero variabile di carte in base alla popolazione residente.

Carta “Dedicata a te”: come fare domanda online

Come premesso nel precedente articolo, non devi fare alcuna domanda per richiedere la carta Dedicata a Te, ma ti arriverà automaticamente se rispetti tutti i requisiti. 

Non è quindi necessario fare domanda online, ma nemmeno presso uno sportello dedicato del comune di residenza.

Carta “Dedicata a te”: quando arriva

Il decreto che finanzia la misura è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale, mentre la carta dovrebbe arrivare ai beneficiari nel mese di ottobre 2025.

Carta “Dedicata a te”: come controllare il saldo

Per controllare il saldo della Carta Dedicata a Te hai due possibilità:

  1. recarti presso un qualsiasi sportello Postamat (ossia il bancomat di Poste Italiane), inserire la tessera e selezionare “visualizza saldo”;
  2. chiedere il saldo direttamente allo sportello postale.

Come fare la ricarica della Carta “Dedicata a te” 

La ricarica della Carta Dedicata a Te 2025 è prevista a partire da settembre 2025, come da comunicazioni preliminari del MIMIT e INPS. 

La prossima ricarica della Carta Dedicata a Te nel 2025 potrebbe includere un nuovo importo maggiorato per far fronte all’inflazione, ma serve conferma ufficiale tramite decreto. Attualmente, per sapere quando ricaricano la Carta Dedicata a Te in modo certo, bisogna attendere la pubblicazione degli elenchi da parte dei Comuni e l’attivazione della fase operativa da Poste Italiane.

Cosa fare se la Carta “Dedicata a te” non è abilitata 

Se la Carta Dedicata a Te non è abilitata, innanzitutto devi verificare che sia stata effettivamente attivata dal Comune e che sia stata completata la procedura presso l’ufficio postale. 

Il mancato funzionamento potrebbe inoltre dipendere da ritardi nella ricarica o da blocchi tecnici gestiti da Poste Italiane: in questo caso ti puoi recare allo sportello Postamat o contattare il numero verde 800.666.888 per controllare lo stato della carta e chiedere assistenza. 

Se dopo questi passaggi la carta risulta ancora non abilitata, è necessario rivolgersi al proprio Comune di residenza per tutte le informazioni del caso.

Cosa fare se la Carta “Dedicata a te” è bloccata

La Carta Dedicata a Te può essere bloccata per diverse ragioni, tra cui mancato utilizzo dei fondi, revoca del beneficio o perdita dei requisiti necessari per riceverla.

Se la tua carta è bloccata, puoi chiedere assistenza attraverso due canali. Puoi rivolgerti al Comune di residenza, che è l’ente responsabile dell’assegnazione della carta e può fornirti informazioni sullo stato del tuo beneficio. 

In alternativa, puoi recarti presso Poste Italiane per verificare che il blocco non sia dovuto a problemi tecnici della tessera e per ottenere assistenza sullo stato della tua carta.

Qual è il numero verde della Carta “Dedicata a te”

La Carta Dedicata a Te può essere gestita e consultata anche tramite App. Per vedere il saldo contabile è possibile scaricare la App ufficiale Postepay e associare la propria carta all’interno della applicazione. 

Inoltre, è attivo un numero verde Carta Dedicata a Te al seguente numero 800.666.888.

Carta “Dedicata a te” 2025: quali sono le novità rispetto al 2024

La novità principale nel 2025 rispetto al 2024 è l’esclusione dei carburanti e degli abbonamenti ai trasporti pubblici tra i beni acquistabili.

Nel 2024 era infatti possibile fare benzina con la Carta Dedicata a Te, mentre nel 2025 tale possibilità viene esclusa. Il resto dei requisiti rimane lo stesso, come l’importo che è ancora pari a 500 €.

 

Leggi anche:

Che cos’è l’assegno di inclusione e come funziona

Differenza tra reddito di cittadinanza e assegno di inclusione

Assegno unico: cos’è, come funziona e come viene pagato

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi gratuitamente le ultime novità, le storie e gli approfondimenti sul mondo del lavoro.