Detrazione spese universitarie: una guida completa

detrazione spese universitarie
(foto Shutterstock)

Puoi portare in detrazione il 19% delle spese universitarie sostenute

Cos’è la detrazione delle spese universitarie

La detrazione fiscale delle tasse universitarie è uno dei bonus per le famiglie. Si tratta di una somma che puoi portare in detrazione l’anno successivo quando fai la dichiarazione dei redditi. In questo modo puoi sottrarre parte o tutto questo importo dalle tasse che devi versare. 

Nel caso delle spese universitarie, puoi portare in detrazione alcune spese per la frequentazione di corsi di laurea e master universitari. La detrazione per le spese universitarie è pari al 19% della spesa sostenuta ed è espressamente prevista dall’articolo 15, lett. e del TUIR, il testo unico delle imposte sul reddito.

Quali sono le spese universitarie detraibili nel 2024 

La legge dice che puoi detrarre le spese per andare all’università, sia pubblica che privata. Però, se frequenti un’università privata, c’è un limite massimo alle spese che puoi detrarre. Questo limite viene deciso ogni anno dal Ministero dell’Istruzione entro il 31 dicembre, basandosi sui costi delle università pubbliche.

Per quanto riguarda la spese universitarie detraibili 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che possono essere portate in detrazione le spese sostenute per:

  • tasse di immatricolazione e iscrizione (anche se sei uno studente fuori corso);
  • master universitari;
  • partecipazione ai test di accesso ai corsi di laurea, eventualmente previsti dalla facoltà;
  • tasse di iscrizione ai conservatori, istituti superiori di studi musicali, accademia di belle arti;
  • frequenza dei Tirocini Formativi Attivi (TFA) per la formazione iniziale dei docenti istituiti, come previsto dal decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 10 settembre 2010, n. 249, nelle facoltà universitarie o nelle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica;
  • la frequenza di corsi di formazione universitari o accademici per avere i CFU/CFA per l’accesso al ruolo di docente, così come previsti dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59 (Parere MUR 10.02.2021, prot. n. 196).

Facciamo un esempio concreto: se per le tasse di iscrizione nel 2023 hai speso 1.800 €, puoi portare in detrazione la somma di 342 €, ossia il 19% di 1.800 €, che sono un risparmio sulle tasse da pagare.

Attenzione: la detrazione non spetta per l’acquisto dei libri di testo, per il materiale di cancelleria e per le spese di trasporto.

Spese universitarie private detraibili 2024 

Per le università e gli istituti statali la detrazione ti spetta per le spese che hai sostenuto. C’è invece un limite massimo di spesa per quanto riguarda le detrazioni per le università private. In questo caso è stato previsto un limite massimo di spesa, che varia dalla tipologia di facoltà e dall’area geografica.

Questi gli importi massimi di spesa confermati anche per il 2024

 

Area NORD CENTRO SUD  e ISOLE
Medica € 3.900 € 3.100 € 2.900
Sanitaria € 3.900 € 2.900 € 2.700
Scientifico-tecnologica € 3.700 € 2.900 € 2.600
Umanistico – sociale € 3.200 € 2.800 € 2.500

Spese universitarie: modalità di pagamento e documenti da conservare

Devi sapere che per avere le detrazioni per le spese universitarie nel 2024, devi pagare con metodi di pagamento tracciabili, dunque con bonifico, bancomat, carta di credito, carta prepagata. Ti consigliamo poi di conservare tutta la documentazione in caso di eventuali controlli o richiesta di chiarimenti.

Qual è il limite della detrazione delle spese universitarie 

Per le università private il limite di spesa massimo è quello riportato nella tabella precedente. Per le università statali invece non c’è alcun limite di spesa: la detrazione del 19% ti spetta per tutte le spese universitarie. Devi però prestare attenzione al reddito complessivo. 

Infatti puoi usufruire integralmente delle detrazioni fino ad un reddito complessivo di 120.000 €, mentre sopra tale importo ne usufruisci sempre meno progressivamente, fino a non averne più raggiunto un reddito annuo di 240.000 €.

Dove si inseriscono le spese universitarie nel 730 

Puoi inserire queste spese nella tua dichiarazione dei redditi per l’anno in cui sono state sostenute, nel rigo E8/E10 con codice 13. Dunque per le spese del 2023, dovrai farlo nel periodo di presentazione che va dal 30 aprile al 30 settembre 2024.

Inserisci le spese per l’università statale nella tua dichiarazione dei redditi, utilizzando il Modello 730 o Unico. 

 

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