Con la mensilità di luglio, alcuni pensionati potrebbero ricevere una somma più consistente grazie alla quattordicesima
Sappiamo che i lavoratori dipendenti hanno diritto alla tredicesima e, per alcuni ccnl, anche alla quattordicesima mensilità, un importo aggiuntivo che, come dice il nome, si somma alle mensilità dell’anno.
A partire dal 2007, la legge ha previsto che venga riconosciuta una somma aggiuntiva anche per chi è in pensione e, come nel caso dei dipendenti, questa somma va ad aggiungersi all’importo che mensilmente l’istituto pensionistico versa.
La tredicesima è prevista per legge ed erogata a tutti i pensionati, mentre la quattordicesima non è sempre garantita. Spetta infatti solo a chi presenta delle caratteristiche precise in termini anagrafici e di reddito, che deve essere basso.
La somma che si riceve, poi, non è sempre la stessa. Ci sono diverse variabili che incidono, come per esempio gli anni di contribuzione e la tipologia di rapporto di lavoro che si aveva prima di andare in pensione.
In questo articolo vedremo di che cosa si tratta, chi ne ha diritto, cosa bisogna fare per riceverla e dove è possibile verificare di averla ricevuta.
Si tratta di una somma aggiuntiva rispetto all’assegno pensionistico che viene versata dall’Inps a luglio di ogni anno. Un altro importo aggiuntivo è quello della tredicesima, che invece viene erogato a dicembre.
Attenzione però: se la tredicesima la ricevono tutti i pensionati, non è così per la quattordicesima, che spetta solo a chi ha una determinata età e un reddito basso.
L’importo, poi, non è sempre uguale, ma cambia in base agli anni di contribuzione versati. Si parte da una cifra minima di circa 336 euro fino ad arrivare a un massimo di 655.
La regola generale prevede che a una quantità inferiore di anni di versamenti corrisponda una somma più bassa. Ci sono però molte variabili che incidono sull’importo. Ad esempio, gli anni di contribuzione sulla base dei quali viene calcolata variano se il lavoratore è stato dipendente o autonomo.
Questa somma spetta ai pensionati che presentano alcune specifiche caratteristiche. In particolare devono avere:
Attenzione: c’è una particolarità che riguarda il raggiungimento dell’età a partire dalla quale si ha diritto alla quattordicesima. Se compi gli anni dal mese di agosto in poi, non riceverai la somma a luglio ma a dicembre.
Una volta chiariti i requisiti, potresti chiederti se devi fare domanda per ricevere questa somma aggiuntiva. Sappi che la risposta è no: ti viene versata d’ufficio, cioè senza che tu debba fare nulla. Sarà l’Inps a versartela una volta verificato nella sua banca dati che il tuo reddito annuo lordo non superi il limite.
Attenzione: il reddito su cui si farà riferimento è quello dell’anno precedente.
Non hai ricevuto la quattordicesima ma pensi di averne diritto? Sul sito dell’Inps c’è una nuova sezione per chiedere che la tua posizione venga riesaminata. Ti basterà presentare la domanda nella sezione “Ricostituzione reddituale per quattordicesima”. Se non ti è possibile utilizzare la piattaforma online, puoi sempre chiedere aiuto a un patronato.
Se ne hai diritto, la quattordicesima verrà versata dall’Inps insieme alla mensilità di luglio. Ma come puoi vedere se ti è stata erogata?
Ogni mese puoi consultare il tuo cedolino in maniera piuttosto semplice. Basta accedere al portale Inps con le tue credenziali e accedere al servizio “Cedolino della Pensione”.
Questo strumento ti permette di consultare ogni mese il tuo cedolino, ma anche accedere ad altri servizi legati alla variazione e all’eventuale certificazione dei tuoi dati.
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