I quesiti comuni sull’iter di accesso alla pensione quota 100 per il 2021, sui requisiti di idoneità, e su come presentare domanda
Quota 100 è una tipologia di pensione anticipata prevista per i lavoratori autonomi e subordinati, cioè per gli iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), alle forme sostitutive e esclusive della medesima gestite dall’INPS; restano quindi esclusi i professionisti.
La sperimentazione è entrata in vigore nel 2019 per un triennio e permette, al raggiungimento dei requisiti previsti dalla legge, di andare in pensione a 62 anni anziché a 67.
I requisiti Per accedere a quota 100 c’è un requisito di tipo anagrafico e uno di tipo contributivo. Infatti, potrà accedere a quota 100 solo chi entro il 31 dicembre 2021 sia arrivato alla maturazione dei requisiti seguenti:
Una volta verificati i requisiti per accedere a quota 100 i contribuenti interessati potranno inviare la domanda di pensione personalmente tramite il sito dell’INPS, contattando il Contact center o con l’ausilio di un patronato o di intermediari dell’Istituto.
Dipende.
Se il contribuente riceverà la liquidazione della pensione da una gestione diversa da quella esclusiva dell’AGO, il primo assegno arriverà il primo giorno del mese successivo all’apertura della finestra.
Se il lavoratore riceverà la pensione solo da una gestione AGO la stessa decorrerà al primo giorno successivo l’apertura della finestra.