SanArti fondo di assistenza sanitaria artigiani: cos’è e come funziona?

Scopri tutti i dettagli su SanArti, il fondo integrativo obbligatorio per i lavoratori del settore dell’artigianato.

I dipendenti del settore artigianato sono obbligati a iscriversi al Fondo SanArti, un fondo di assistenza sanitaria integrativa che garantisce ai membri e ai loro familiari una copertura aggiuntiva in ambito medico-sanitario.

Il fondo eroga, tra le altre cose, il rimborso integrale dei ticket sanitari per visite, esami di laboratorio, accertamenti diagnostici e di pronto soccorso effettuati tramite il Servizio Sanitario Nazionale o in strutture convenzionate.

A chi è rivolto SanArti?

Ogni azienda del settore artigianato è obbligata a iscrivere al fondo tutti i propri dipendenti a tempo indeterminato, inclusi gli apprendisti e i lavoratori assunti a tempo determinato con contratto superiore o pari a 12 mesi.

Nello specifico, il fondo è rivolto alle aziende artigiane dei seguenti settori:

• Area Meccanica, installazione di impianti, orafi, argentieri ed affini, Odontotecnici.
• Chimica.
• Ceramica.
• Legno.
• Alimentare e della panificazione.
• Acconciatura, estetica, tricologia non curativa, tatuaggio, piercing e centri benessere.
• Comunicazione.
• Tessile e moda.

Sono esclusi:

• i lavoratori a domicilio nei mesi in cui non ci sono ordinazioni.
• I lavoratori a tempo determinato nei casi di contratti a termine per periodi inferiori ai 12 mesi, anche se successivamente prorogati o rinnovati fino a superare tale durata.
• I lavoratori di età superiore a 74 anni e 6 mesi.

Per queste categorie non è dunque previsto alcun versamento, e non potranno ricevere alcuna prestazione.

Quali sono i vantaggi di SanArti?

SanArti mette a disposizione degli iscritti e dei loro familiari una serie di strutture convenzionate in cui accedere a varie prestazioni medico sanitarie. Sono ad esempio compresi una seduta di igiene orale dal dentista, sedute di fisioterapia anche riabilitativa, servizi di radiologia tradizionale e visite di controllo in gravidanza.

È importante sottolineare che sono stabiliti dei massimali e/o delle franchigie per le diverse prestazioni, e che sarà sempre necessaria l’impegnativa del medico. 

I massimali si applicano anche al rimborso dei ticket del SSN versati per visite specialistiche, accertamenti diagnostici e accesso al pronto soccorso. Il rimborso è integrale, senza alcuno scoperto o franchigia.

Quanto costa l’iscrizione al Fondo SanArti

Il costo del fondo SanArti è di 10,42 € mensili per ogni singolo dipendente. La quota andrà versata interamente, anche per contratti part-time, dal datore di lavoro. 

Al dipendente non viene trattenuto nulla nella busta paga: l’importo è interamente a carico dell’azienda. Sono tuttavia previste delle quote a carico del lavoratore nel caso in cui voglia estendere le tutele anche ad altri familiari o voglia includere ulteriori protezioni.

Come iscriversi al Fondo SanArti

L’iscrizione al fondo SanArti viene effettuata direttamente dal titolare dell’azienda. Per poter richiedere i rimborsi o le visite nei centri convenzionati, il lavoratore dovrà accedere al sito del fondo con le proprie credenziali. Dalla propria area riservata sarà poi possibile iscrivere anche i familiari.

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