I lavoratori che rischiano la sospensione a causa della crisi da Covid-19 possono richiedere anticipatamente la pensione. Quali sono i requisiti necessari e come ottenerli
A causa della pandemia di coronavirus il Governo ha provveduto a emanare una serie di decreti con lo scopo di dare agli italiani strumenti economici per affrontare le conseguenze relative alla chiusura di specifiche attività.
Tra le varie misure, sono state previste causali e requisiti per accedere alla cassa integrazione (CIGO, FIS, CIGD), bonus e indennità per i lavoratori autonomi, professionisti, e per specifiche categorie di lavoratori.
Molti si sono chiesti e si chiedono se è possibile accedere anticipatamente alla pensione. La risposta è sì. Quello che bisogna verificare è di essere effettivamente in possesso dei requisiti pensionistici richiesti dalla legge.
Vediamo ora le principali forme pensionistiche e come ottenere anticipatamente i requisiti.
Come si intuisce dalla parola, tale pensione si ottiene grazie al raggiungimento di uno specifico requisito di vecchiaia.
Infatti per il 2020 – per quei lavoratori che al 31 dicembre del 1995 possedevano già anzianità contributiva, e cioè avevano iniziato a versare contributi – i requisiti per accedere a tale prestazione sono:
Per ottenere l’accesso a questa tipologia di pensione è necessario aver maturato un determinato numero di anni di contribuzione.
Il requisito si differenzia a seconda del genere, uomo o donna.
Nel 2020 per accedere a tale tipologia di pensione:
Dal 2019 è possibile andare in pensione per chi è in possesso di 62 anni di età anagrafica e 38 anni di contribuzione.
È necessario, però, che tali requisiti si ottengano entro il 31 dicembre 2021 e che il rapporto di lavoro in essere sia cessato alla data della richiesta.
Per raggiungere i requisiti relativi alla contribuzione ci si può avvalere di alcuni strumenti:
Prima di chiedere la pensione, è opportuno che l’interessato si informi su quanti anni di contribuzione ha accumulato dalla data del suo primo impiego regolare a quello della richiesta.
Per fare ciò, è opportuno accedere alla propria posizione pensionistica o richiedere l’aiuto di un esperto o di un patronato. Se si tratta di una gestione INPS è possibile consultare in autonomia il proprio estratto contributivo pensionistico.