Visite ginecologiche, ostetriche, di prevenzione e controllo, indennità di parto: è il «pacchetto maternità» offerto dal Fondo Est per le lavoratrici in gravidanza e per le neomamme. Si tratta di uno dei capitoli più importanti del piano sanitario integrativo per il 2022.
Possono utilizzare le offerte del pacchetto maternità del Fondo le dipendenti che lavorano nel settore del terziario, commercio, pubblici esercizi, ristorazione pubblica e di altri settori. In tutti i casi in cui l’azienda applica uno di questi contratti collettivi nazionali, le lavoratrici hanno diritto ad accedere alle prestazioni del fondo.
Importanti agevolazioni per le lavoratrici in gravidanza. Il Fondo le assiste nel periodo preparto, sostenendo e rimborsando i costi delle visite specialistiche, ad esempio:
È previsto un massimale di spesa di 1.000 euro per gravidanza.
Le lavoratrici possono rivolgersi al servizio sanitario nazionale oppure al proprio medico e ginecologo di fiducia. Sono dunque libere di scegliere la struttura e il professionista che preferiscono senza doversi recare obbligatoriamente presso strutture sanitarie convenzionate Fondo Est.
Per chiedere il rimborso spese sostenute è necessario compilare il modulo predisposto dal Fondo.
Devono essere allegati questi documenti:
Il termine per chiedere i rimborsi è di un anno dalla data della spesa e, nel caso dell’indennità di parto, di un anno dalla data di dimissione.
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