Per accedere a Quota 100 è necessario aver cessato l’attività dipendente, successivamente è possibile lavorare ma non è possibile percepire la pensione fino al raggiungimento dell’età per l’accesso alla pensione di vecchiaia
Sì. Per ottenere Quota 100È un meccanismo di pensionamento anticipato introdotto nel 2019 che permette ad alcuni lavoratori, che abbiano compiuto 62 anni di età e versato almeno 38 anni di contributi, di andare in pensione. More i lavoratori dipendenti devono aver cessato il loro rapporto di lavoro, se si è lavoratori autonomi non è necessario cessare la propria attività. Una volta ottenuta Quota 100, indipendentemente dal fatto che si sia lavoratori autonomi o subordinati, è possibile continuare a lavorare, quello che cambia è la modalità di cumulo dei redditi da pensione e da lavoro fino al raggiungimento dei 67 anni di età ovvero la pensione di vecchiaia.
La legge che ha introdotto Quota 100 prevede che la pensione non sia cumulabile, a far data dal primo giorno di decorrenza della pensione e fino alla maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia, con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, ad eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale, nel limite di 5.000 euro lordi annui.
Per incumulabilità dei redditi si intende che per chi percepisce Quota 100 e lavora l’INPS provvederà a cessare l’erogazione della pensione se rileva che il pensionato sta percependo anche redditi da lavoro dipendente, autonomo o autonomo occasionale oltre il limite di 5.000 euro lordi annui.
Ai fini dell’accertamento dell’incumulabilità di Quota 100 con i redditi da lavoro, i titolari di pensione devono presentare all’INPS un’apposita dichiarazione (mod. “Quota 100”), riguardante lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa dipendente o autonoma, salvo che non si tratti di redditi di importo inferiore a € 5.000 lordi annui derivanti da attività autonoma occasionale.
A seguito di tale segnalazione, l’Istituto provvede alla sospensione del trattamento pensionistico e al recupero delle mensilità corrisposte con riferimento all’anno in cui sia percepito il reddito da lavoro.
I contribuenti che tra il 2019 e il 2021 abbiano perfezionato i requisiti di 62 anni di età anagrafica e 38 di anzianità contributiva conseguono il diritto alla pensione anticipata Quota 100 trascorso il periodo di apertura della finestra.
Chi è lavoratore dipendente deve aver cessato l’attività lavorativa, mentre, chi è lavoratore autonomo può accedere alla pensione senza dover necessariamente cessare l’attività.
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