200 milioni di euro per favorire e agevolare l’imprenditoria femminile. È uno degli interventi più importanti messi in campo dal Governo nell’ambito del PNRR, dove uno degli obiettivi principali è proprio lo sviluppo e l’incentivazione del lavoro e dell’imprenditoria femminile. È un bando rivolto a tutte le donne imprenditrici: lavoratrici autonome, imprenditrici, professioniste.
Tutte le donne imprenditrici possono presentare domanda. Non c’è alcun limite dimensionale per partecipare. Possono fare richiesta tutte le donne che operano nel settore dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio e del turismo.
Sono ammessi ai finanziamenti quattro tipi di imprese femminili:
Attenzione: il requisito di impresa femminile deve essere mantenuto per 3 anni a partire dal completamento dell’iniziativa, che coincide con la data dell’erogazione del saldo.
Possono presentare la domanda anche coloro che intendono aprire una nuova società, a condizione che si impegnino a costituire la nuova impresa dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
Il fondo offre contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero. Le modalità di finanziamento e rimborso dipendono dalle dimensioni e dall’anzianità dell’impresa.
Possono essere finanziate spese per l’avvio della società, acquisto di beni materiali e immateriali (brevetti, cloud, ecc), costo del personale e attivo circolante.
In ogni caso, possono essere rimborsate o finanziate solo le spese sostenute dopo la data di presentazione della domanda.
Facciamo l’esempio di una donna che vuole costituire una nuova impresa oppure che l’abbia costituita da meno di 12 mesi: per lei il Fondo prevede un contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese per progetti fino a 100.000 euro o pari al 50% se il progetto raggiunge i 250.000 euro.
La domanda va inoltrata online sul sito di Invitalia, la piattaforma governativa che gestisce l’intero bando, dall’esame delle domande fino all’erogazione dei fondi.
Questi sono i termini per la compilazione e la successiva presentazione della domanda:
Alla domanda deve essere allegata l’intera modulistica richiesta, ivi compreso un business plan, con le informazioni sull’impresa, la descrizione dell’intero progetto e il programma di investimenti.
Non c’è un termine per presentare la domanda, il bando rimane aperto fino a esaurimento delle domande.
Non è previsto un click day e nemmeno una graduatoria finale per essere ammessi al finanziamento. Le domande vengono valutate ed esaminate nel merito da una apposita commissione.
Se il progetto e la richiesta di rimborso sono valutati positivamente, viene concesso il contributo o il finanziamento, fino a esaurimento dei 200 milioni di euro stanziati dal fondo.
I criteri di valutazione riguardano:
Dopo il parere positivo della commissione, l’interessata può fare richiesta di erogazione delle somme.
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