Il Bonus benzina è di fatto presente nella Carta Dedicata a Te: il rifornimento di carburante è uno dei modi possibili per spendere l’importo della “social card”
Bonus benzina: la soluzione è la Carta dedicata a te. Con il decreto ministeriale del 4 giugno 2024 il Ministero ha confermato l’inserimento dei carburanti tra i beni che si possono acquistare con la carta Dedicata a te.
L’originario bonus benzina era una misura per far fronte al caro carburanti: le aziende potevano dare ai propri dipendenti un importo fino a 200 euro da utilizzare per fare il pieno di benzina.
Tuttavia, nel 2024 tale incentivo non è più stato adottato. Quindi, dal 2024 non c’è più alcun bonus benzina come originariamente era stato concepito dal legislatore. Però, c’è ancora una soluzione: la Carta dedicata a te. Infatti, tale particolare Carta – detta anche “social card” – ti consente di acquistare il carburante. L’importo accreditato nella Carta è di 500 euro una tantum e questa somma puoi spenderla anche per fare il pieno dell’auto. Quindi, dal 2024, la soluzione è il bonus carburante su carta dedicata a te.
Quando caricano il bonus benzina sulla carta dedicata a te? È importante seguire alcuni passi prestabiliti, innanzitutto da luglio 2024 l’INPS assieme ai Comuni ha iniziato l’attività di identificazione dei beneficiari. Successivamente verranno prodotte le carte nominali e distribuite ai singoli beneficiari. Dunque, se stai pensando a quando arriva il bonus benzina sulla Carta dedicata a te, devi sapere che secondo gli intendimenti dell’INPS, le Carte dovrebbero essere consegnate e operative a partire da settembre 2024.
L’elenco delle stazioni aderenti è consultabile in questa pagina del Ministero che li suddivide per Regione.
Prima di rispondere è necessario fare chiarezza: il bonus carburante non è misura diversa dalla carta dedicata a te. Si tratta semplicemente di una modalità con cui è possibile spendere l’importo accreditato nella Carta Dedicata a te. Diverso era il caso del bonus carburanti dato direttamente dalle aziende a favore dei propri lavoratori, ma in questa ipotesi non è corretto parlare propriamente di “bonus benzina”: si tratta semplicemente di uno degli usi consentiti per spendere l’importo della Carta Dedicata a te.
Dunque i carburanti sono solo uno dei beni che in quanto titolare della Carta puoi acquistare.
Qui di sotto riportiamo l’elenco di tutti i beni acquistabili con la carta Dedicata a te:
Non è possibile fare richiesta della Carta dedicata a te. I beneficiari sono individuati automaticamente dall’INPS sulla base dei dati in suo possesso. L’INPS comunica tali dati ai comuni di residenza dei beneficiari e poi la carta viene consegnata in uno degli uffici postali del Comune. In ogni caso, non esiste una modalità di richiesta della carta e non è possibile fare domanda: l’avente diritto viene informato direttamente dall’INPS o dal comune di andare a ritirare la carta.
L’INPS, con la circolare numero 2575 del 10 luglio 2024, ha illustrato nel dettaglio il procedimento per l’attribuzione della carta Dedicata a Te a ciascun beneficiario.
Questi sono i requisiti per poter ottenere, direttamente dall’INPS e dal Comune, la Carta dedicata a te:
Questa è una misura marginale, dunque la Carta Dedicata a Te non spetta ai nuclei familiari che già percepiscono altre forme di sostegno al reddito, quale, ad esempio, Assegno di inclusione, Reddito di cittadinanza, Carta acquisti, NASPI indennità di disoccupazione, Cassa integrazione guadagni (CIG) o qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, fornita dallo Stato.
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