Legge 104 sabato e domenica

Legge 104 sabato e domenica
(foto Shutterstock)

Puoi prendere i permessi previsti dalla Legge 104 di sabato e domenica se sono dedicati all’assistenza al familiare

Quando si parla della Legge 104 e dei permessi per assistere un familiare disabile, potresti chiederti se puoi utilizzarli anche durante il sabato e la domenica. Questi permessi retribuiti sono concessi a chi ne ha diritto e ne fa domanda, ma le modalità di utilizzo dipendono dalle tue esigenze lavorative e familiari. 

Se devi lavorare nei giorni festivi, puoi richiedere i permessi anche in quei giorni, a patto che siano dedicati all’assistenza del familiare. È utile conoscere bene i tuoi diritti per gestire al meglio il tempo da dedicare ai tuoi cari, senza perdere le tutele economiche previste.

Linee guida dell’INPS per i permessi sabato, domenica o festivo

Si considera orario di lavoro tutto il tempo in cui sei a disposizione del datore e svolgi le tue mansioni. Il Decreto Legislativo n.66 dell’8 aprile 2003 include in questa definizione anche gli orari organizzati su turni, dove chi lavora non segue le classiche 8 ore dal lunedì al venerdì, ma può essere impiegato a rotazione 7 giorni su 7, inclusi sabato, domenica e festivi.

Se lavori su turni e hai bisogno di prendere permessi Legge 104/1992, potresti chiederti se puoi richiederli anche con un orario di lavoro così particolare. L’INPS ha chiarito questo punto in un Messaggio del 2018, specificando che i permessi possono essere utilizzati anche di domenica o in un giorno festivo, se quei giorni sono considerati lavorativi per te.

Ma quali informazioni è importante tenere a mente? Vediamole insieme.

Legge 104 di sabato e domenica: cosa cambia

Come abbiamo avuto modo di indicare, alcune professioni richiedono un’organizzazione dell’orario di lavoro anche in giornate particolari come la domenica e i festivi.

In merito alla compatibilità tra il lavoro domenicale e/o festivo e la fruizione dei permessi è intervenuto l’INPS specificando che:

  • la stessa legge 104/1992 parla di permessi mensili retribuiti “a giornata”, quindi non ha alcun rilievo il numero di ore in cui lavori oppure l’articolazione del tuo orario di lavoro;
  • il permesso ottenuto verrà considerato pari a una giornata intera anche quando il turno di lavoro è a cavallo tra due giorni solari;
  • puoi avere i permessi legge 104 sabato e domenica, ma solo se coincidono con un giorno che sarebbe stato “da lavorare”. Lo stesso vale per il lavoro notturno. Soprattutto per il sabato, poiché questo è generalmente compreso tra le giornate feriali e quindi segue le regole appena descritte. Non c’è dubbio quindi che la 104 si possa prendere di sabato.

La possibilità di prendere i permessi varia se ne fai richiesta per te stesso oppure come caregiver, cioè come familiare che assiste il coniuge, un convivente, un parente o affine entro il secondo grado, o un figlio con disabilità grave.

In generale, in merito ai permessi legati alla Legge 104 hai diritto agli stessi giorni previsti per chi lavora dal lunedì al venerdì.

Chi può richiedere i permessi 104 anche il sabato e la domenica

Le persone con disabilità e i familiari che le assistono possono assentarsi dal lavoro grazie a quanto previsto dalla Legge 104. Per farlo, devono dimostrare di rientrare nelle condizioni previste dalla legge, che definisce le persone beneficiarie come:

  • persone con disabilità in situazione di gravità;
  • genitori, coniuge, parte dell’unione civile, parenti e affini fino al 2° grado;
  • parenti o affini fino al 3° grado, se quelli di 2° grado hanno patologie invalidanti o superano i 65 anni.

Rimangono esclusi, dunque, i lavoratori autonomi e i parasubordinati

Permessi legge 104 sabato e domenica 

Dovrai presentare una domanda online sul sito dell’INPS, assicurandoti che la persona per cui richiedi il beneficio sia in stato di disabilità grave e non sia ricoverata in una struttura ospedaliera o simile.

È importante che questo stato di disabilità sia certificato dalla Commissione medica ASL/INPS. Quando entrambi gli enti approvano, viene rilasciato un Verbale, che dovrai allegare alla domanda.

Puoi inviare la domanda accedendo al sito dell’INPS con SPID o recandoti presso un Patronato, che ti assisterà durante l’intero processo. L’INPS ha 30 giorni per decidere se approvare o respingere la domanda.

Congedo straordinario legge 104 sabato e domenica

Il Congedo Straordinario Legge 104 è un periodo di assenza dal lavoro retribuito dall’INPS, concesso a te, se sei un dipendente del settore privato e assisti un familiare con disabilità grave. Questo congedo ti permette di prenderti cura di un familiare in una situazione di disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della Legge 104/1992. Puoi richiederlo se rispetto alla persona disabile sei il coniuge, un genitore, un figlio o un parente, se non ci sono coniuge o genitori disponibili.

Il congedo ha una durata massima di due anni complessivi nell’arco della vita lavorativa. Questo limite è condiviso tra tutti gli aventi diritto e può essere utilizzato in modo frazionato o continuativo. Anche se assisti più familiari con disabilità grave, il limite rimane sempre di due anni per ciascuna persona che usufruisce del congedo.

Puoi richiedere il congedo anche per periodi che includono sabato e domenica. Tuttavia, affinché i giorni festivi, sabati e domeniche non siano conteggiati come congedo, è necessario che tu riprenda effettivamente il lavoro tra un periodo e l’altro di fruizione. Questo significa che dovresti lavorare almeno il venerdì e il lunedì per evitare che il sabato e la domenica siano inclusi nel conteggio del congedo.

Non tutti i lavoratori possono richiedere il congedo: per esempio, sono esclusi i lavoratori autonomi e domestici.

 

Leggi anche:

Permessi 104 e part time: come funziona

Acquisto auto legge 104: tutto quello che c’è da sapere

Come funziona l’inquadramento contrattuale

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi gratuitamente le ultime novità, le storie e gli approfondimenti sul mondo del lavoro.