Bonus giovani: tutto quello che c’è da sapere

Giovani seduti insieme a un tavolo da bar
(foto shutterstock)

Riepilogo di tutte le misure attive per i giovani nel 2025, con i rispettivi requisiti

Cos’è il bonus giovani

Il bonus giovani under 35 è una misura finalizzata ad incentivare l’assunzione stabile di under 35. L’agevolazione è rivolta ai datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato o trasformano contratti a termine, purché i giovani non abbiano mai avuto un contratto stabile. La misura è valida dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 e riguarda operai, impiegati e quadri, escludendo dirigenti, lavoratori domestici e apprendisti. 

Il beneficio consiste nell’esonero totale dei contributi previdenziali per un massimo di 24 mesi, fino a 500 € mensili per ciascun lavoratore. Nelle regioni del Mezzogiorno comprese nella ZES unica, l’importo sale fino a 650 € al mese.

Bonus giovani 2025​: le ultime novità 

Se confrontiamo i bonus giovani 2025 con quelli degli anni passati, emergono alcune differenze significative.

Alcune misure che erano valide lo scorso anno oggi non sono più attive al 100%, come ad esempio il bonus trasporti e il bonus mutuo prima casa. In particolare, come è possibile notare anche dal sito Ministeriale, il bonus trasporti non è più disponibile.

Resta invece in vigore fino al 2027 il bonus prima casa under 36. Si tratta di una garanzia pubblica pari all’80% del valore dell’immobile, attraverso il Fondo di Garanzia mutui per la prima casa. Per accedervi è necessario avere un ISEE non superiore a 40.000 € e che l’abitazione sia situata nel comune di residenza. Oltre a questa garanzia, sono previsti sconti sulle imposte e sull’IVA.

Sul fronte delle assunzioni ci sono novità: da maggio 2025 è attivo un incentivo per i datori di lavoro che assumono giovani under 35 senza precedenti rapporti a tempo indeterminato. In questi casi, è previsto uno sgravio contributivo del 100% per un periodo massimo di 24 mesi.

Bonus giovani 2025: come richiederlo​ 

Il bonus giovani è stato introdotto dal decreto legge 60 del 2024.

Per poter ottenere l’esonero contributivo devi soddisfare questi requisiti:

  • datore di lavoro privato, a prescindere dalla qualifica imprenditoriale;
  • assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di contratti di lavoro subordinato da tempo determinato a tempo indeterminato;
  • assunzione o trasformazione effettuate tra il 1 settembre 2024 e il 31 dicembre 2025;
  • se sei under 35 non devi mai aver avuto un’occupazione a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro nel corso dell’intera vita lavorativa.

Il bonus giovani under 35 consiste in un esonero di tutti i contributi a carico del datore di lavoro, nella misura massima di 24 mesi e per l’importo massimo di 500 € mensili, elevati a 650 € mensili per le assunzioni presso unità produttive comprese nel territorio delle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

Tutti gli altri bonus e agevolazioni per i giovani​ 

I giovani di oggi saranno gli adulti di domani: per questo è importante sostenere le loro scelte, sia lavorative che personali e sociali.

Anche se l’Italia è uno dei Paesi più anziani al mondo, seconda solo al Giappone, ci sono moltissimi giovani che vogliono prendere in mano la propria vita: iniziare a lavorare dopo un periodo di studio, andare a vivere lontano da casa, cambiare auto con una più sostenibile e molto altro.

Ti ritrovi in queste situazioni? In tal caso devi sapere che lo Stato ha introdotto alcune misure a sostegno dei giovani, anche attraverso il PNRR, con l’obiettivo di migliorare l’accesso ai servizi, sostenere la crescita personale e provare a contrastare il declino demografico.

In Italia non esiste un unico bonus giovani, ma diverse misure che riguardano vari ambiti: casa, lavoro, tempo libero, cultura, salute. Per capire cos’è il bonus giovani bisogna quindi analizzare ogni misura singolarmente e verificare i requisiti richiesti per presentare domanda.

Negli anni il Governo ha valutato diverse proposte. Una di queste è stata il cosiddetto reddito di gioventù, conosciuto anche come bonus giovani da 250 €, proposto nella legge di bilancio 2024. L’idea era quella di garantire 250 € al mese per 12 mesi alle famiglie con figli tra i 7 e i 25 anni, con reddito non superiore a 90.000 €. La misura, però, non è mai entrata in vigore.

È invece confermato il bonus psicologo, spesso indicato come bonus giovani da 500 €. L’importo varia in base all’ISEE:

  • 1.500 € per chi ha un ISEE fino a 15.000 €;
  • 1.000 € per chi ha un ISEE compreso tra 15.000 € e 30.000 €;
  • 500 € per chi ha un ISEE superiore a 30.000 € e inferiore a 50.000 €.

Il bonus copre le spese di un intero ciclo di psicoterapia, con un tetto massimo di 50 € a seduta. Viene riconosciuto dall’INPS a chi si trova in condizioni di depressione, ansia, stress o fragilità psicologica, spesso aggravate dalla crisi socio-economica, e ha bisogno di un percorso terapeutico.

Per avere un quadro completo delle misure dedicate ai giovani, è utile confrontare cosa era in vigore nel 2023 e quali bonus sono invece attivi o in fase di rinnovo nel 2025.

Bonus cultura giovani 

La Carta cultura giovani, conosciuta anche come bonus cultura, è uno strumento pensato per sostenere la crescita culturale delle persone che compiono 18 anni.

Questa misura è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 e ha sostituito la cosiddetta 18app. Con la somma messa a disposizione nella card, 500 €, si possono acquistare prodotti e servizi culturali, oppure partecipare ad attività come concerti, eventi, cinema, teatri o corsi di formazione.

I requisiti per il 2025 sono semplici e riguardano solo età e reddito:

  • devi aver compiuto 18 anni;
  • il tuo nucleo familiare deve avere un ISEE non superiore a 35.000 €.

La richiesta si presenta online dal 31 gennaio al 30 giugno 2025, attraverso il portale del Ministero della Cultura, accedendo con SPID o con la Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Bonus affitto giovani​ 

Quando si parla di bonus giovani prima casa, bisogna distinguere tra l’acquisto di un immobile e l’affitto. Per chi è in affitto, infatti, esiste il bonus affitto giovani.

Se hai tra i 20 e i 31 anni e vivi in affitto (o stai per andarci), puoi avere un’agevolazione che ti garantisce una detrazione IRPEF compresa tra un minimo di 991,60 € e un massimo del 20% del canone di locazione.

L’importo massimo del bonus affitto giovani 2025 è pari a 2.000 €. Per ottenerlo, il tuo reddito complessivo non deve superare i 15.493,71 €.

Attenzione anche al tipo di immobile: il bonus non si può richiedere se vivi nella casa dei tuoi genitori, in un alloggio popolare o in un’abitazione di lusso. È invece valido anche se affitti una stanza in condivisione con altri inquilini.

Bonus giovani per la prima casa​ 

Per il bonus giovani prima casa under 36 le regole sono cambiate. Non ci sono più le esenzioni dal pagamento dell’imposta di registro, catastale e dell’imposta sostitutiva sul mutuo, ma restano comunque importanti sconti su queste tasse.

Fino al 2027 è attivo il bonus prima casa under 36. Come già spiegato nei paragrafi precedenti, puoi accedere al Fondo di Garanzia mutui prima casa se hai meno di 36 anni, hai acquistato la tua prima casa e hai un ISEE inferiore a 40.000 €.

Con questo bonus, il Fondo di Garanzia copre fino all’80% del mutuo, offrendo così un supporto concreto per l’acquisto della tua abitazione.

Bonus giovani disoccupati  

Esiste un bonus giovani anche per chi è in disoccupazione? La risposta è sì, ma con alcune distinzioni.

In generale, se sei giovane e hai perso il lavoro per cause non dipendenti da te, ad esempio un licenziamento o la fine di un contratto a termine senza rinnovo, puoi fare domanda per la NASpI, cioè l’indennità di disoccupazione.

C’è poi un bonus specifico per chi ha avuto un contratto di somministrazione (a tempo determinato, indeterminato o in apprendistato) e ora si trova in disoccupazione.

Per poter fare domanda, devi essere in una di queste condizioni:

  • in disoccupazione da almeno 45 giorni con almeno 110 giorni di lavoro o 440 ore lavorate negli ultimi 12 mesi;
  • in disoccupazione da almeno 45 giorni dopo aver concluso la procedura MOL (Mancanza di Occasioni di Lavoro) prevista dal contratto nazionale delle agenzie di somministrazione;
  • in disoccupazione da almeno 45 giorni con almeno 90 giorni di lavoro negli ultimi 12 mesi.

L’importo del bonus varia in base alla tua situazione:

  • 1.000 € lordi se rientri nei primi due casi;
  • 780 € lordi se hai i requisiti del terzo caso.

Bonus giovani imprenditori  

Lo Stato italiano, anche grazie ai finanziamenti europei, mette a disposizione diverse misure per sostenere l’avvio di nuove attività da parte dei giovani imprenditori.

Tra i bonus più rilevanti troviamo:

  • YES I Start Up, rivolto ai giovani tra i 18 e i 29 anni che non studiano e non lavorano. Prevede un percorso formativo per acquisire le competenze necessarie a creare la propria startup;
  • Crescere in Digitale 2.0, che promuove lo sviluppo delle competenze digitali per stimolare l’autoimprenditorialità giovanile, sfruttando le opportunità offerte da internet.

Oltre a queste misure, ne esistono molte altre, consultabili nella pagina dedicata del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.

Bonus patente under 35 

Il bonus patente under 35 è un sostegno economico pensato per i giovani con meno di 35 anni che vogliono diventare conducenti di mezzi pesanti.

Il contributo è disponibile fino a esaurimento fondi e ti permette di ottenere un rimborso fino all’80% delle spese sostenute per conseguire le patenti professionali (come la patente C e la Carta di Qualificazione del Conducente – CQC).

Il rimborso non può comunque superare i 2.500 €.

Fondo Studio dei Giovani

Il Fondo Studio dei Giovani è un aiuto economico statale che può arrivare fino a 25.000 €, erogati in rate comprese tra 3.000 € e 5.000 €.

Il sostegno è rivolto a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 40 anni e non dispone di un reddito sufficiente per finanziare la frequenza di un corso di laurea, di un corso di lingua straniera o di un Master.

Supporto psicologico università gratuito

Alcune università mettono a disposizione un servizio di supporto psicologico per gli studenti e le studentesse iscritti. Per sapere se il tuo ateneo lo prevede, puoi controllare sul sito ufficiale oppure chiedere informazioni direttamente in segreteria.

Nuovo SELFIEmployment

Il Nuovo SELFIEmployment è un programma di Invitalia che offre finanziamenti da 5.000 € a 50.000 € a tasso zero. È rivolto ai NEET under 29, cioè giovani sotto i 29 anni che non lavorano e non studiano, e che vogliono avviare una nuova attività imprenditoriale.

Il prestito va restituito in rate mensili entro 7 anni, senza interessi e senza la necessità di presentare garanzie.

ON, oltre nuove imprese a tasso zero

On – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero è un programma del Ministero dello Sviluppo Economico, gestito da Invitalia, che combina finanziamenti senza interessi e contributi a fondo perduto destinati a micro e piccole imprese.

Il programma può finanziare progetti fino a 3 milioni di €, coprendo fino al 90% dei costi necessari.

Possono accedere a questo sostegno le imprese che rispettano alcuni requisiti:

  • avere almeno il 51% del personale composto da giovani under 35 o da donne di qualsiasi età;
  • essere state costituite da non più di 5 anni.

In alternativa, anche un gruppo di privati può richiedere il sostegno, con l’impegno a costituire la società una volta confermata l’approvazione dell’aiuto economico.

 

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