L’assenza per malattia dal lavoro deve essere giustificata attraverso un certificato medico. In questo video parliamo del certificato di malattia: entro quanto va inviato all’Inps? Dove si trova il numero di protocollo? È possibile rientrare al lavoro prima della fine malattia?
Ciao a tutti, sono Cristina Zecchinato e sono una consulente, in questa puntata del lavoro in 5 minuti parleremo del certificato medico, ovvero il documento che il lavoratore deve presentare al datore di lavoro quando si ammala, al fine di giustificare la sua assenza.
Cosa deve fare un lavoratore dipendente quando si ammala?
Quando un lavoratore si ammala deve giustificare lo stato di malattia al proprio datore di lavoro fornendo tempestivamente il certificato di malattia. Direttive aziendali o contratti collettivi applicati in azienda possono prevedere anche la comunicazione del numero di protocollo univoco del certificato (PUC).
Dove si trova il numero di protocollo del certificato medico?
Il numero di protocollo univoco del certificato (PUC) del certificato medico solitamente si trova in testa al certificato, questo numero consente al datore di lavoro e all’INPS di identificare ogni singolo evento collegato al lavoratore. Il datore di lavoro, con il numero di protocollo, può trovare il certificato medico e scaricarlo dall’apposita sezione del sito dell’INPS.
Come viene inviato il certificato medico all’INPS?
Il certificato medico viene inviato direttamente dal medico in via telematica all’INPS; in questo modo l’Istituto viene a conoscenza della patologia e può riconoscere l’indennità di malattia relativa.
Se il medico è impossibilitato ad inviare telematicamente il certificato il lavoratore dovrà provvedere lui stesso a recapitarlo al datore di lavoro e inviarlo all’INPS. In quest’ultimo caso il certificato dovrà essere inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno entro due giorni dal rilascio.
È importante comunicare il proprio indirizzo di reperibilità?
Sì. Se durante l’assenza dal lavoro per malattia ci si reca in un indirizzo diverso da quello della propria residenza o domicilio abituale è necessario comunicarlo sia al datore di lavoro sia denunciarlo all’INPS accedendo al sito istituzionale alla sezione “Sportello al cittadino per le visite mediche di controllo (VMC)”.
L’indirizzo di reperibilità verrà riportato anche in calce al certificato medico.
Dove si trovano i giorni di malattia nel certificato medico?
I giorni di malattia del certificato medico sono identificati attraverso la dicitura “prognosi” che sta ad indicare il lasso temporale di riposo che il medico ha prescritto al lavoratore.
Di regola il periodo di malattia si trova al centro del certificato medico.
Sempre al centro troveremo l’indicazione della tipologia di evento di malattia come:
Quali altre informazioni possiamo ricavare dal certificato medico?
Dal certificato medico possiamo capire se l’evento certificato si riferisce:
Questo fa sì che il dipendente privato venga esonerato dalle fasce di reperibilità per le visite mediche fiscali.
Se il lavoratore vuole rientrare al lavoro prima della fine della prognosi?
Questo è possibile, ma, per essere riammesso al lavoro, il lavoratore dovrà richiedere il certificato medico di rettifica dell’originaria prognosi al fine di indicare la data di cessazione della malattia.
Il video è finito e vi ringrazio per l’attenzione! Per non perdere altri video iscrivetevi al nostro canale YouTube e attivate le notifiche. Per rimanere sempre aggiornati sulle novità del mondo del lavoro iscrivetevi alla newsletter su laborability.com. Vi segnalo inoltre che nel nostro magazine potete trovare anche tanti ebook gratuiti. Siamo anche sui principali social! Se ci sono altri temi che vi piacerebbe approfondire, scrivetecelo nei commenti! Ciao a tutti e alla prossima!