Fondo Est: cos’è e cosa offre ai dipendenti

Fondo est
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Il Fondo Est offre prestazioni sanitarie gratuite o a tariffe agevolate ai lavoratori del commercio, del terziario e dei pubblici esercizi

Il Fondo Est è un ente di assistenza sanitaria integrativa nato nel 2005 su iniziativa congiunta di sindacati e associazioni datoriali. L’obiettivo è completare la tutela sanitaria per chi lavora con i CCNL del commercio, del terziario e dei pubblici esercizi.

Per te l’adesione è automatica, quindi se la tua azienda applica questi contratti, ottieni l’iscrizione senza dover fare nulla. Puoi accedere a prestazioni in convenzione o a rimborso, che vanno da cure odontoiatriche e fisioterapia fino a visite specialistiche e trattamenti oncologici

Le modalità e l’elenco delle prestazioni sono indicati nel piano sanitario annuale. In sintesi: non devi occuparti dell’iscrizione, perché è obbligatoria per le aziende che applicano i CCNL coinvolti.

Cos’è il Fondo Est

Il Fondo Est è uno dei principali enti di assistenza sanitaria integrativa in Italia. I fondi di assistenza integrativa sono previsti dai contratti collettivi più diffusi e offrono prestazioni sanitarie, di cura e di riabilitazione. Questi servizi possono essere gratuiti, a prezzo scontato oppure rimborsati a spese sostenute. Si chiamano anche “fondi paritetici” perché nella loro gestione e finanziamento partecipano sia le rappresentanze dei lavoratori sia quelle delle aziende.

Il Fondo EST è nato nel 2005 dopo un accordo legato al rinnovo del CCNL del terziario e del turismo, su iniziativa congiunta di lavoratori e datori. Con il tempo hanno aderito anche aziende di altri settori, e il fondo è diventato uno dei più importanti nel panorama italiano dell’assistenza integrativa.

Fondo Est e Unisalute sono la stessa cosa?

No, Fondo est e Unisalute non sono la stessa cosa, ma sono strettamente collegati. Infatti Unisalute gestisce diversi fondi di categoria, tra cui proprio il Fondo est. Per numero di clienti gestiti (circa 10 milioni), Unisalute è la prima assicurazione sanitaria italiana e fa parte del Gruppo assicurativo Unipol.

Fondo Est: come funziona?

Il Fondo Est rimborsa alcune spese mediche sostenute dal dipendente con copertura. L’iscrizione, tuttavia, è obbligatoria per tutti i dipendenti part time o full time con determinati CCNL e comporta il versamento mensile di una quota di partecipazione al fondo. Questa quota di partecipazione è in gran parte versata dal datore di lavoro, mentre tu come dipendente dovrai pagare solo pochi euro o, in alcuni casi, nulla.

Fondo Est 2025: quali sono le novità rispetto agli anni precedenti

Sul fronte delle prestazioni sanitarie, il Fondo EST 2025 introduce novità importanti nel pacchetto maternità: non c’è più il limite al numero di visite rimborsabili e tutte le prestazioni specialistiche per il monitoraggio della gravidanza e della salute fetale rientrano nei rimborsi, indipendentemente dal tipo di visita.

Nella diagnostica è prevista un’estensione delle prestazioni: ad esempio, le ecografie osteoarticolari sono incluse in erogazione diretta oppure a rimborso del ticket SSN. Sono state ampliate anche le coperture di fisioterapia e quelle legate agli aiuti medici e ortopedici connessi all’invalidità.

C’è poi un’estensione della copertura ai familiari fiscalmente a carico. Potrai censire i figli minori nella tua Area Riservata e, da settembre 2025, farli accedere alle prestazioni del fondo, a condizione che siano stati inseriti nel censimento. Per farlo, dal 15 luglio entra nella tua Area Riservata e vai nella sezione dedicata: solo così, dal 1° settembre 2025, la copertura sanitaria sarà estesa anche ai figli fiscalmente a carico. Se hai bisogno di informazioni sul censimento dei familiari, puoi scrivere a censimentofamiliari@fondoest.it.

Infine, dal 1° settembre non puoi più inviare richieste di rimborso in cartaceo tramite posta: l’unica modalità accettata è online, tramite l’Area Riservata MyFondoEst.

Il Fondo Est è obbligatorio o no?

Il Fondo Est è obbligatorio solo per le aziende che applicano determinati Contratti Collettivi. In particolare, se ti stai chiedendo se il Fondo Est è obbligatorio o no, basta controllare se l’azienda dove lavori applica uno dei seguenti CCNL:

Chi può iscriversi al Fondo Est?

Hai diritto alle prestazioni sanitarie del Fondo EST se sei dipendente a tempo indeterminato oppure apprendista, sia full time sia part time.

Se lavori a tempo determinato, devi guardare le regole del tuo CCNL: in ogni caso, le prestazioni sono previste per contratti superiori a 3 mesi. Quadri e dirigenti non possono iscriversi.

Se sei giornalista iscritto all’albo e alla tua cassa professionale, ma lavori come dipendente con uno dei CCNL indicati prima, vieni iscritto al Fondo EST a meno che tu non sia già iscritto volontariamente alla CASAGIT (la Cassa autonoma dei giornalisti).

Per i tempo determinato dei Pubblici esercizi e ristorazione collettiva e delle Agenzie di viaggio, l’iscrizione al Fondo EST è possibile con contratti oltre 3 mesi. Per ortofrutticoli e agrumari, l’iscrizione è ammessa con almeno 5 mesi di contratto.

Fondo Est: quanto costa​ l’adesione

Oltre al contributo ordinario devi versare una quota di iscrizione una tantum, che cambia in base al CCNL e al tipo di contratto (part time o full time). Sul sito del Fondo EST trovi l’importo esatto per ogni contratto.

Quindi, quanto costa il Fondo EST? Dipende dal CCNL. Per esempio, per il CCNL Commercio la contribuzione è passata da 12 a 15 € al mese: una parte è a carico dell’azienda e una parte a tuo carico. Non preoccuparti: l’aumento 2025 ricade solo sull’azienda, mentre tu continui a versare 2 € al mese, come negli anni precedenti.

Fondo Est dipendenti: chi paga?

Le aziende devono versare un contributo iniziale una tantum per l’iscrizione di ciascun dipendente.

Dopo l’iscrizione, i versamenti sono mensili a favore del Fondo EST.

A quanto ammontano i contributi? Gli importi variano in base al CCNL. Per esempio:

  • 15 € (di cui 2 € a tuo carico) per Commercio e Terziario e Distribuzione Moderna Organizzata;
  • 12 € per Pubblici esercizi e ristorazione collettiva;
  • 12 € (di cui 2 € a tuo carico) per imprese di viaggi, autoscuole o per il CCNL dei lavoratori dello sport.

Ricorda che possono esserci differenze tra contratti: se vuoi l’importo esatto del tuo settore, controlla la tabella contributi sul sito del Fondo EST.

Fondo Est: come si fa l’iscrizione

L’iscrizione al Fondo EST è semplice: è l’azienda a occuparsene seguendo la procedura online sul sito ufficiale.

E tu come ti iscrivi? Non devi fare nulla: l’iscrizione la fa la tua azienda, che comunica al Fondo i dati dei dipendenti.

Tu e l’azienda potete accedere alla posizione tramite Fondo Est Login, nella sezione My Fondo EST del sito.

Fondo Est: cosa copre

Il Fondo est cosa copre? Offre trattamenti di assistenza sanitaria integrativa al servizio sanitario nazionale. Opera in tutti i campi e settori della sanità: dalla fisioterapia al dentista, dalla maternità alle cure oncologiche.

Vediamo qualche esempio:

Fondo Est rimborsa anche le visite private​?

No: in genere Fondo EST non rimborsa le visite private fuori convenzione; per ottenere i benefici devi usare solo strutture convenzionate. Per le visite specialistiche il regolamento copre i ticket del Servizio Sanitario Nazionale. Se la prestazione avviene in una struttura privata convenzionata, il Fondo paga direttamente la struttura (previa autorizzazione), al netto di eventuali franchigie che restano a tuo carico.

Sono previste piccole eccezioni nel nuovo pacchetto maternità, ma per avere certezza su sconti e rimborsi ti conviene verificare il tuo caso specifico nel piano sanitario aggiornato o contattare l’assistenza del Fondo.

Fondo Est estende la copertura ai familiari degli iscritti

Dal 1° settembre 2025, in via sperimentale, il Fondo EST apre ai familiari: i figli minorenni fiscalmente a carico degli iscritti potranno accedere ad alcune prestazioni sanitarie che finora erano riservate solo al lavoratore.

Per attivare il diritto devi censire il nucleo familiare nella tua Area Riservata MyFondoEst, inserendo i dati del figlio e la documentazione fiscale richiesta. Le prestazioni non sono le stesse di quelle garantite al lavoratore e prevedono alcune limitazioni.

La copertura resta valida fino al compimento dei 18 anni o finché il figlio mantiene lo status di fiscalmente a carico. Questa estensione non comporta contributi aggiuntivi per le aziende né pratiche straordinarie: la copertura per i minori fa parte del piano sanitario già previsto per gli iscritti, a patto che tu completi tutti gli step di censimento.

Strutture convenzionate al Fondo Est

Puoi fare visite specialistiche finanziate dal Fondo EST nelle strutture del SSN oppure nelle strutture convenzionate con UniSalute, presenti su tutto il territorio. Per trovare quella più vicina, chiama lo 06.51.03.11 oppure entra nella tua Area Riservata MyFondoEst.

Fondo Est: prenotazioni visite

Per prenotare una visita specialistica presso una struttura convenzionata devi innanzitutto avere già pronta la prescrizione medica, dove deve essere indicata la tua patologia o il quesito diagnostico. Per effettuare concretamente la prenotazione hai a disposizione due modi:

  • puoi chiamare la Centrale Operativa al numero 06.510.311 (disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 19.30);
  • puoi entrare nella tua Area Riservata MyFondoEst e fare una richiesta di prenotazione nella sezione denominata “Prenota una prestazione presso una struttura convenzionata”.

Una volta inoltrata, il Fondo Est pagherà la tua prestazione medica direttamente alla struttura sanitaria, a esclusione della franchigia che sarà invece a tuo carico.

Come ottenere rimborsi Fondo Est?

Ci sono due modi per accedere al rimborso del Fondo Est

  1. accedere alle prestazioni tramite le strutture sanitarie convenzionate Unisalute: in questo caso può rivolgersi alla struttura più vicina a casa, consultabile sul sito, e prenotare direttamente accedendo alla propria Area Riservata;
  2. scegliere una struttura di fiducia e poi chiedere il rimborso della spesa sostenuta, compilando il modulo di rimborso e inviando tutta la documentazione al Fondo.

La possibilità di utilizzare una oppure entrambe le modalità di servizio è indicata nel piano sanitario predisposto ogni anno dal Fondo.

Le spese mediche rimborsate da Fondo Est sono detraibili?

La risposta è no: per portare in detrazione le spese mediche devi essere stato tu a pagarle, non il fondo di categoria.

Detto questo, se hai ottenuto l’iscrizione al Fondo EST puoi detrarre il 19% delle spese mediche pagate di tasca tua, compresa la quota non rimborsata dal fondo.

Cosa succede se l’azienda non paga i contributi?

Nel caso in cui l’azienda non paghi i contributi, è prevista la sospensione dei servizi offerti.

In questi casi, dunque, ricevi l’avviso dal Fondo che la società non è in regola con il versamento dei contributi e non puoi accedere ai servizi di assistenza sanitaria integrativa.

Fondo Est: i contatti utili

Se cerchi contatti ufficiali del Fondo EST, li trovi sul sito del Fondo. Il centralino risponde al +39 06.51.03.11, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30, sia dall’Italia sia dall’estero.

Per le pratiche gestite da UniSalute (prenotazioni odontoiatriche, pacchetti di prevenzione, richieste legate a ricoveri) puoi chiamare il numero verde 800.016.648 (attivo nei giorni feriali).

Per quesiti generali e segnalazioni scrivi a info@fondoest.it. Per il censimento dei familiari c’è l’indirizzo dedicato censimentofamiliari@fondoest.it. Se hai problemi di accesso all’area riservata o difficoltà nel consultare il piano sanitario, fai riferimento al centralino indicato sopra.

 

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