Le principali novità del piano sanitario integrativo del Fondo Est per il 2022: prestazioni, rimborsi e strutture convenzionate.
Ciao, sono l’avvocato William Castagnotto e mi occupo di diritto del lavoro. In questo episodio vedremo quali sono le principali novità del piano sanitario integrativo del Fondo Est per il 2022.
Fondo Est, cos’è
Il Fondo Est è un fondo di assistenza sanitaria integrativa.
Offre prestazioni gratuite o a prezzi convenzionati, rimborsi spese e indennità a favore di milioni di lavoratori del settore del commercio-terziario, turismo, pubblici esercizi, ristorazione collettiva e molti altri settori.
Quali sono le principali prestazioni del fondo?
I servizi sono offerti ai lavoratori in due modalità:
Completano l’offerta, particolari indennità e bonus erogati dal Fondo.
Indennità per invalidità permanente anche nel 2022
Tra le principali novità del 2022 c’è la proroga delle prestazioni a favore dei soggetti con una invalidità permanente in misura uguale o superiore all’80%, derivante da infortunio sul lavoro o malattia professionale.
Per questi lavoratori è a disposizione un contributo una tantum fino a 8.000 euro per rimborsare visite specialistiche e presidi sanitari.
Fondo Est: rimborsi e strutture convenzionate
Confermati per il 2022 i più importanti sostegni per i lavoratori e ricompresi nel piano sanitario. Il pacchetto maternità per tutte le neo mamme: visite ginecologiche, ostetriche, indennità di parto.
In caso di ricovero ospedaliero, sia presso strutture pubbliche sia in centri privati, i dipendenti hanno diritto al rimborso delle spese e a speciali indennità.
Garantite le prestazioni anche per i malati oncologici, visite specialistiche e diagnostiche.
E ancora, anche per il 2022, il Fondo continua ad offrire o rimborsare percorsi di fisioterapia e riabilitazione.
Confermati, infine, i rimborsi per l’acquisto di lenti ed occhiali.
Stop alle speciali prestazioni Covid-19
Con l’inizio del 2022 terminano, invece, le speciali misure previste durante la pandemia.
Fondo Est aveva previsto una indennità da contagio, per ricovero ospedaliero, e quarantena, oltre al rimborso dei costi per i tamponi.
Queste misure non sono state rinnovate per il 2022.
Chi ha diritto a queste prestazioni, può chiedere il rimborso o la relativa indennità entro e non oltre un anno dalla data del documento della spesa.